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giovedì 1 luglio 2010

Intervista a Kelley Armstrong (Bitten - Fazi Ed.)


Corpi Freddi: Salve Kelley e benvenuta da tutto lo staff dei Corpi Freddi.
Anche se oramai hai oltre 20 romanzi alle spalle, in Italia ti si conosce poco. Per il pubblico italiano, chi è Kelley Armstrong?

Kelley Armstrong: Sono l'autrice della serie di suspense paranormale "Women of the Otherworld" e della trilogia fantasy per giovani adulti "Darkest Powers", nonché della serie thriller di Nadia Stafford. Sono cresciuta in Canada, dove ancora vivo con la mia famiglia. Sono un'ex programmatrice di computer, che è fuggita dal cubicolo della sua azienda e spera di non farvi mai ritorno.

CF: Il tuo romanzo d’esordio Bitten pubblicato nel 2001, arriva solo adesso nelle librerie italiane edito da Fazi. Vuoi parlarci del libro?

KA: Elena Michaels è la mia prima narratrice. È “l'unico licantropo femmina”, dopo esser stata morsa da un amante. “Bitten” si svolge dieci anni dopo quel morso, mentre lei lotta per accettare se stessa come licantropo e allo stesso tempo aiuta il suo Branco a combattere la minaccia che arriva da un gruppo di licantropi delinquenti.

CF: In Italia il suo libro è stato un “caso” prima ancora che uscisse nelle librerie. Numerosi lettori hanno fatto una raccolta firme sul web per vedere i suoi libri editi anche nel nostro Paese. Ti è mai successa una cosa simile?

KA: No, mai. È meraviglioso a vedersi. Ho pubblicato i miei libri in molti paesi, ma fra i paesi che mi “mancavano” l'Italia era quello in cui speravo di più di venir pubblicata.

CF: Ho avuto il piacere di leggere il tuo romanzo in anteprima e devo dire che hai tutte le premesse per diventare best seller anche in Italia. Da dove nasce la passione per i lupi mannari?

KA: Fin dall'infanzia ero affascinata dal paranormale. Non so perché! Quando iniziai a scrivere, anche da bambina, per natura le mie storie avevano elementi sovrannaturali. Quando diventai una scrittrice “seria”, fui incoraggiata a liberarmi di quegli elementi e lo feci in alcuni dei primi libri su cui ho lavorato. Quando finalmente ho iniziato a vendere, non è stata affatto una sorpresa che a vendere fosse il libro sui licantropi – è quello che mi piace e penso che si veda.

CF: Dal punto di vista dei soggetti letterari, ti aggiri su un campo dove grossi nomi hanno quasi monopolizzato il mercato. Agli esordi non ti ha mai scoraggiato tutto questo?

KA: No. In realtà mi piace vedere altri scrittori così bravi, perché aprono il mercato a noialtri. Per esempio, Twilight ha avvicinato alla lettura moltissimi adolescenti, e ora essi sono là fuori in cerca di altra narrativa paranormale, così altri autori come me possono fornirgliela.

CF: In molte interviste affermi di amare tantissimo Stephen King e Anne Rice ma che oggi leggi prevalentemente thriller. Perché hai abbandonato le letture horror e romance-dark? E che titoli stai leggendo in questo momento?

KA: Mi piacciono ancora, anche se devo ammettere che provo altri generi più di quanto avrei potuto fare dieci anni fa. Ho un cervello che assomiglia proprio a una spugna, combinato con una cattiva memoria. Ciò significa che se leggo qualche grande idea paranormale oggi, è probabile che la metterò nel mio lavoro fra tre anni e mi dimenticherò che proviene dal libro di qualcun altro.
Proprio ora, sto finalmente leggendo “Uomini che odiano le donne” di Stieg Larsson(tradotto in inglese come “ The Girl with the Dragon Tattoo”, n.d.t.) e sto leggendo anche “ Silver Phoenix” di Cindy Pon (un romanzo per adolescenti ambientato nell'antica Cina).

CF: Torniamo a Bitten. Questo è il primo romanzo di una saga ben più ampia, “Women of Otherworld”, sperando che la Fazi porti anche il resto della serie in Italia, vuoi parlarci di questa serie (senza fare spoiler :D)?

KA: “Women of the Otherworld” ha come protagoniste una serie di donne soprannaturali che cambiano di libro in libro, ognuna con la propria storia, di solito avventure di suspense. Anche se il narratore cambia, la saga è ambientata in un mondo condiviso, così i personaggi di un libro appaiono spesso negli altri. Ha come protagonisti licantropi, streghe, maghi, mezzi-demoni, negromanti e vampiri.

CF: Una caratteristica del tessuto narrativo di Bitten sono la “potenza” dei personaggi. Sembra che per ognuno di essi si possa tranquillamente scrivere un romanzo a parte! (adoro Elena :P)

KA: Ho creato storie anche dal punto di vista di Clayton e Jeremy. Mi piace scrivere dal punto di vista di Clay, perché il suo sguardo sul mondo è così diverso da quello di qualsiasi altro personaggio!

CF: Ha mai avuto contatti da qualche produttore cinematografico per una trasposizione hollywoodiana dei suoi libri?

KA: I diritti per trarre un film da “Bitten” sono stati comprati dalla Warner Bros prima che il libro fosse pubblicato, e Angelina Jolie doveva essere la protagonista, ma il progetto si è arenato e ora i diritti sono tornati a me.

CF: La ringrazio infinitamente per questa intervista e da lettore supplico la Fazi di pubblicare il resto dei suoi libri ^_^. 

KA: Grazie

Ricordiamo inoltre che la recensione a "Bitten" può esser letta sul nostro sito a questo indirizzo

Intervista di Enzo "BodyCold" Carcello
Traduzione di Martina "Palazzo Lavarda" Sartor

1. Bitten, 2001 (narratore: Elena) (Bitten. La notte dei lupi)
2. Stolen, 2002 (Elena) (previsto, in Italia, per gennaio 2011)
3. Dime Store Magic, 2004 (Paige) (previsto, in Italia, per fine 2011)
4. Industrial Magic, 2004 (Paige)
5. Haunted, 2005 (Eve)
6. Broken, 2006 (Elena)
7. No Humans Involved, 2007 (Jaime)
8. Personal Demon, 2008 (Hope e Lucas)
9. Living with the Dead, 2008 (narratori multipli)
10. Frostbitten, 2009 (Elena)
11. Waking the Witch (previsto, in America, per agosto 2010) (Savannah)

7 commenti:

Marta ha detto...

Lo sai che mi ispira un sacco?
E poi d'estate ci sta bene.

Bravo boss :)

Scéf ha detto...

considera anche che il libro costa 10 euro!!!!!!!!!!
:D

Martina S. ha detto...

E l'ho visto esposto anche nei centri commerciali dove i libri sono ulteriormente scontati del 15%. Quindi si arriva anche a 8/9 euro!!!

Anonimo ha detto...

8,9 o 10 euro... ne vale davvero la pena!

Marta ha detto...

Oggi durante la spedizione TEA spero di trovarlo :D

Marta ha detto...

è mio!!! :DDD

ElenaT ha detto...

Bella intervista e interessante storia. I licantropi non sono il mio genere...ma potrei farci un pensierino!