Il titolo già di per sè, è esplicativo: come per ogni lettore, accanito o meno che si rispetti la lettura è un vero e proprio mondo parallelo a quello in cui si vive tutti i giorni con azioni pratiche e tanto movimento fisico, che sembra ripetersi tutto meccanicamente senza dare molto spazio all'instinto e all'ispirazione del momento. Ci si perde, è proprio vero. Passano i minuti, le mezz'ore, le ore e immersi in un buon libro è come se il tempo allo stesso tempo fermasse le lancette e poi di colpo le accellerasse a ritmi vertiginosi facendoti trovare in colpevole ritardo a qualche appuntamento, scrupolosamente prima segnato sulla lavagnetta dei propri programmi e verso il quale si era firmato un patto di ferro di non belligeranza. Come non ci si puo' identificare in un libro dal titolo cosi' coinvolgente per un lettore? Titoli e copertine sono degli straordinari slogan pubblicitari all'invito alla lettura.
Continuano le avventure di Thursday Next e continua il meraviglioso mondo della letteratura di Fforde. La coraggiosa detective letteraria ha a che fare questa volta ancora con i salti nei romanzi, l'incontro con personaggi indimenticabili ma anche con situazioni pericolose come la cancellazione dei ricordi e la manipolazione delle coincidenze.
L'appuntamento realtà-finzione, vita di tutti i giorni-vita romanzata mi ha ancora una volta reso partecipe di momenti meravigliosi, coinvolgendomi in pieno, appassionandomi, facendomi, se possibile, innamorare ancora di piu' della lettura.
Un mondo parallelo a quello reale, meraviglioso. Si potesse davvero, attraverso una lettura attenta e coinvolgente del romanzo, volare nei propri romanzi preferiti...saltando da un romanzo all'altro, da una pagina all'altra, parlando coi propri personaggi preferiti, seguirli passo passo e cercare di renderti protagonista anche tu per cercare di modificare alcuni momenti a te non propriamente congeniali, la possibilità addirittura di modificare i finali...Non ci credo che nessuno almeno una volta nelle letture della propria vita non abbia provato rabbia o delusione per il finale. Impossibile. Ed ecco la rivincita personale di tutta una vita, tanto attesa, servita su un piatto d'argento da Fforde.
I messaggi nascosti che giungono a Thursday tramite le note a pie' di pagina è una genialata, come tantissime altre cose che evito accuratamente anche solamente di citare per non togliere il gusto della lettura a chi non ha ancora avuto la fortuna di avvicinarcisi e immergercisi.
Le sensazioni che dà un libro del genere? Libertà, clamorosa libertà, tanta boccata d'ossigeno, anche tanta autostima perchè ti rende decisamente orgoglioso di amare un mondo, quello della lettura, che non puo' essere raccontato nè spiegato se non attraverso una passione fuori dal comune e incondizionata.
E allora, volete spiegare la lettura o farla apprezzare a qualcuno che è invece preimpostato a starle il piu' lontano possibile? Regalatele (a questa persona) un Fforde. Come iniziazione non sarebbe niente male e, anche se la letteratura non è matematica, solo per ora appoggiamoci alla statistica, alla nostra personale perlomeno, forse un po' di parte: non ci credo che almeno il 60% delle persone che non hanno mai letto un libro in vita sua, che inizia a leggere proprio Fforde, non si innamori della lettura.
Provateci.
Articolo di Andriy
Dettagli del prodotto
* Titolo: Persi in un buon libro
* Autore: Fforde Jasper
* Traduttore: Paolini P. F.
* Editore: Marcos y Marcos (collana Gli alianti)
* Data di Pubblicazione: 2007
* ISBN: 9788871684482
* Dettagli: p. 412
* Reparto: Narrativa straniera
mercoledì 18 marzo 2009
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2 commenti:
Andriy, la tua recensione mi ha incuriosito moltissimo su questi libri. Dovrò fare un giro nella tua libreria e metterli in wish list. ottimo, quando una recensione fa venir voglia di leggere un libro.
Hai incuriosito molto anche me, specialmente perchè non avevo mai preso in considerazione quest'autore, non sapevo di preciso che tipo di libri scrivesse ma sembra moooolto interessante!!
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