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lunedì 22 novembre 2010

Donne a perdere. tre romanzi Sabot - Ledda Auriemma Troffa Pulixi (E/O 2010)


Massimo Carlotto massimo esponente, a mio parere del noir italiano, con i suoi ‘laboratori’ ed esperimenti sta tentando di dare nuova linfa e nuova vita al noir italiano scoprendo e incoraggiando nuovi autori e Donne a perdere è uno di questi.
Riunire tre racconti, scritti da quattro giovani esordienti in un unico volume con la sua prefazione, un modo per esplorare il noir mediterraneo contaminato dai forti venti dell'est.
I racconti incentrati sulla disillusione dei sogni e sulla società sempre più corrotta, hanno come filo conduttore le donne. Donne usate come merce di scambio, come valvola di sfogo, come guadagno. Donne pedine, donne oggetto, donne vittime della violenza, come se fossero ‘cose’ prive di volontà propria insomma donne a perdere.

Lo sfondo sociale è il comune denominatore dei racconti insieme ad un’Italia degradata che non ti aspetti e che pure sai che esiste, un mondo corrotto dove chi è più forte calpesta tutti gli altri, un mondo dove ti rendi conto è quasi impossibile vivere.

Soluzioni finanziare di Michele Ledda
Come la vita di un uomo normale, che tenta di portare avanti con onestà e fiducia l’attività paterna si ritrovi a che fare con finanziare, presunti amici fidati, banche conniventi, usura, disperazione, sfiducia nello stato, come tutto ciò lo porterà alla rovina.
Malvagità, corruzione e cinismo si inseguono e si completano in questo crudo e nudo racconto ambientato in una Cagliari che non ti aspetti.

Sette giorni di maestrale di Ciro Auriemma/Renato Troffa
Siamo davvero tutti così come appariamo? Oppure desideri e vizi nascosti ci muovono l’anima? E i buoni sono davvero buoni o forse no!?
Storia di una ossessione e di due doppie vite, della mafia russa e di un poliziotto corrotto che usa i vizi altrui per far carriera nella malavita.
Storia con un inizio ammaliante, un finale struggente, con un intermezzo che viene spazzato via dal Maestrale della criminalità.

Un amore sporco di Piergiorgio Pulixi
Quanto è giusto che un uomo sconvolga la sua e l’altrui per un amore?
Un amore?! Ne siamo sicuri, amore!?
O meglio una infatuazione pericolosa che spinge un uomo a stravolgere la vita di gente che non conosce e che non conoscerà e di chi invece conosceva e non potrà più conoscere.
Spiraglio di luce finale accompagnato da una lucida canna di pistola.

Articolo di Marta Naddeo

Dettagli del libro
  • # Titolo: Donne a perdere. Tre romanzi Sabot
  • # Curato da: Carlotto M.
  • # Editore: E/O
  • # Collana: Noir mediterraneo
  • # Data di Pubblicazione: 2010
  • # ISBN: 8876418997
  • # ISBN-13: 9788876418990
  • # Pagine: 435

    9 commenti:

    Unknown ha detto...

    Grazie mille per la bella recensione da parte di tutti i Sabot. Un abbraccio, e continuate in questa vostra bella opera di letture e condivisione, importante per tutti quanti. A presto, Ciro.

    Cristing ha detto...

    Davvero molto interessante. Grande Marta...

    Scéf ha detto...

    un grazie particolare va a Marta che vi ha tanto sponsorizzato all' interno del grupp ^_^

    daniela contini ( eccozucca ) ha detto...

    Donne a perdere..sò già che mi farò male ma questo libro andrà nella lista desideri immediatamente..Grazie Marta..splendida!

    Martina S. ha detto...

    La 'sponsorizzazione' di Carlotto è senz'altro una garanzia e poter conoscere nuove voci del noir italiano mi fa molto piacere. Mi sa che finisce anche nella mia wishlist...

    IL KILLER MANTOVANO ha detto...

    Romanzo comprato a scatola chiusa. Per Carlotto, per i Sabot, per il consiglio di Tecla e per l'argomento che mi sta particolarmente a cuore.
    Ora devo solo trovare il tempo di leggerlo. Mi piacerebbe tantissimo portare i ragazzi a Mantova.

    Marta ha detto...

    Incoraggiare i 'giovani' sul terreno del noir dovrebbe essere un obbligo, io non credo che il noir sia morto e questo interessante esperimento lo testimonia.

    Stefania ha detto...

    Ho tentennato più volte davanti a questo romanzo, cercando di non cedere in tentazione (unicamente perché ne ho troppi da leggere!) ma mi sa che ora finirà pure nella mia wishlist!

    Brava Marta! :)

    cerussite (giulia) ha detto...

    marta, hai espresso tutto quello che ho provato leggendolo! vale la pena!
    io l'ho già, mi è piaciuto molto, aspetto i prossimi di cui ho alte aspettative!
    io sto spargendo il verbo consigliandolo a chiunque mi capiti a tiro!
    chissà che qualcuno non si decida a offrirmi un caffè!! ;)