Premio Scerbanenco: scegli il tuo finalista.
Si è chiusa oggi, 21 novembre 2010, la votazione dei lettori per i candidati alla cinquina finalista del Premio Giorgio Scerbanenco 2010. Nei prossimi giorni comunicheremo la cinquina dei titoli che concorrono al Premio Giorgio Scerbanenco e che saranno presentati l´8 e il 9 dicembre a Courmayeur.
La classifica dei voti del pubblico:
192 - Maurizio De Giovanni, Il giorno dei morti, Fandango libri96 - Gian Mauro Costa, Il libro di legno, Sellerio
91 - Marilù Oliva, !Tu la pagaras!, Elliot
67 - Pierluigi Porazzi, L’ombra del falco, Marsilio editore
50 - Massimo Lugli, Il carezzevole, Newton Compton
49 - Elisabetta Bucciarelli, Ti voglio credere, Kowalski-Colorado noir
19 - Gianluca Morozzi, Cicatrici, Guanda
19 - Piernicola Silvis, Gli anni nascosti, Cairo editore
13 - Alfredo Colitto, I discepoli del fuoco, Piemme
13 - Rosa Mogliasso, L’assassino qualcosa lascia, Salani editore
7 - Gianrico Carofiglio, Le perfezioni provvisorie, Sellerio
5 - Sandrone Dazieri, La bellezza è un malinteso, Mondadori
2 - Grazia Verasani, Di tutti e di nessuno, Kowalski
1 - Valerio Varesi, Il commissario Soneri e la mano di Dio, Frassinelli
13 commenti:
Plebiscito popolare oserei dire. Sono contento per i bei risultati pure di Pierluigi e Marilù. Mi aspettavo maggiori voti per Elisabetta Bucciarelli ma credo comunque che il voto della giuria avrà il suo peso (ma non certo di stravolgere totalmente i voti del pubblico).
Su per chi tifo io credo lo sappiano anche i sassi :D
Sono contento per un sacco di persone. In particolare per Maurizio De Giovanni che mi piacque subito sin dal primo libro (ne ricevetti pure un ringraziamento via mail).
Fabio Lotti
qua ti sbagli caro Marco...
allo Scerbanenco il voto popolare non serve quasi a nulla e può tranquillamente essere sovvertito dal voto della giuria critica..
negli anni questo infatti ha scatenato molti pareri contrastanti per questo tipo di voto
@Enzo: hai ragione ma la vedo difficile che, ad esempio, l'ultimo classificato possa ambire alla cinquina.
In questo caso mi domando cosa conta la voce del popolo. Insomma, seppure con grandi margini di manovra, un prima percezione può fare intravedere qualcosa. Resta il fatto che per alcuni scrittori non mi aspettavo un così basso numero di voti (e viceversa)
no marco , fidati che anche negli anni passati le classifiche che davano per stravincitore uno autore piuttosto dell' altro alla fine non vinceva.
Se la Buccheri legge può raccontarti di nottata passata con al telefono Carrino a commentare lo sconvolgimento del voto popolare :P
Enzo, intendi dire che il voto popolare conta poco per non dire zero nella vittoria finale? O anche per entrare nella cinquina dei finalisti?
Esatto
beh lasciatemi dire che sembra un poco come al festival di sanremo..la canzone vincitrice ( dettata dagli esperti ) non è poi mai quella che invece sale il primo gradino nel cuore del pubblico..sbaglio? :DD.. a parte questo è una "quattordicina" di tutto rispetto!!!
Al di là di tutto ... Wowwwwwwwwww *__^
Certo come scrivono sopra Daniela e Enzo purtroppo in certi casi il voto popolare conta poco (vedi l'esempio di daniela...ripensando allo scorso anno al festival...allucinante O_O) ma qui si vedono comunque ottimi e importanti risultati e al di là delle nostre preferenze personali :))))) , direi che la rosa degli scrittori (non ne conosco solo 3, ne ho letti 4 e ne ho 2 da leggere) sia veramente notevole.
E ora...incrociamo le dita!
Però considerare "popolare" un risultato di una così bassa affluenza di voti mi sembra un pò esagerato. O sbaglio?
Fabio
Ricordo che anche l'anno scorso De Giovanni ebbe voto 'plebiscitario' dalla giuria popolare ma poi andò diversamente... un po' come sanremo :)
I voti sembrano pochi nel totale. Ma cosa è successo? Io mi aspettavo davvero un numero di voti maggiore, tanto sui primi classificati quanto sugli ultimi O_O
@gc: credo abbia influito TANTISSIMO il doversi registrare e inserire i numeri dei propri documenti. Questa cosa so che ha scoraggiato molti utenti possibili votanti.
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