“Bepi dài retta a me, se l’uomo sapesse veramente cos’è la notte nessuno mai si sognerebbe di mettere il naso fuori di casa la sera, dopo il tramonto, specialmente attorno alla mezzanotte quando il mondo si rovescia!”
Chiudete gli occhi, appoggiate le orecchie sul legno delle vostre porte e la sentirete. La corsa malefica e tetra, la corsa che non perdona e che qualcuno ha risvegliato inventadosi Dio, la corsa selvatica che non lascia scampo e che ti dilania.
Un romanzo cupissimo quello edito da XII Ed. e scritto da Riccardo Coltri, giovane autore che ha un paio di romanzi alle spalle e che mangia pane e horror.
"La Corsa Selvatica", ci riporta indietro nel tempo in un nord Italia ai confini col Tirolo, con un' Italia appena fatta ma che vive di miti e suggestioni, di leggende e stregoneria, dove l' Esercito Regio ha avuto notizia che nei monti di quel pezzo di territorio, si è versato troppo sangue e che la radice di quel male non può essere solo suggestione. Una masnada invisibile di fauci che di notte si scaglia tra i vicoli di un piccolo centro, oramai quasi disabitato, alla ricerca apparente di vittime ma che ben altro è l' obiettivo della sua scorribanda assassina.
Coltri inizia così a raccontarci in questo romanzo dell' ancestrale voglia dell' uomo di porsi davanti a Dio o, come in questo caso, sostituirsi a Lui.
Un libro che in effetti parte un pò lentino a causa anche delle troppe pagine escludibili dal romanzo che lo avrebbero reso più fluido e che di certo avrebbe meno distratto il lettore, ma appena si mette a fuoco il problema malefico che attanaglia quei monti, il discorso cambia. Adrenalinico tanto che vi inchioderà sulle pagine fin quando la "Corsa Selvatica" fermerà la sua caccia.
Bellissima come sempre la cover fatta dal duo che costituiscono "Diramazioni".
“La corsa selvatica, la chiamavano. E a poco servivano le barricate, i fucili, le trappole segnalate da rami incrociati o il riunirsi tutti nello stesso luogo, attendendo che finisse. Erano grossi cani neri, forse tanti quanti poteva contenerne la contrada stessa.”
Chiudete gli occhi, appoggiate le orecchie sul legno delle vostre porte e la sentirete. La corsa malefica e tetra, la corsa che non perdona e che qualcuno ha risvegliato inventadosi Dio, la corsa selvatica che non lascia scampo e che ti dilania.
Un romanzo cupissimo quello edito da XII Ed. e scritto da Riccardo Coltri, giovane autore che ha un paio di romanzi alle spalle e che mangia pane e horror.
"La Corsa Selvatica", ci riporta indietro nel tempo in un nord Italia ai confini col Tirolo, con un' Italia appena fatta ma che vive di miti e suggestioni, di leggende e stregoneria, dove l' Esercito Regio ha avuto notizia che nei monti di quel pezzo di territorio, si è versato troppo sangue e che la radice di quel male non può essere solo suggestione. Una masnada invisibile di fauci che di notte si scaglia tra i vicoli di un piccolo centro, oramai quasi disabitato, alla ricerca apparente di vittime ma che ben altro è l' obiettivo della sua scorribanda assassina.
Coltri inizia così a raccontarci in questo romanzo dell' ancestrale voglia dell' uomo di porsi davanti a Dio o, come in questo caso, sostituirsi a Lui.
Un libro che in effetti parte un pò lentino a causa anche delle troppe pagine escludibili dal romanzo che lo avrebbero reso più fluido e che di certo avrebbe meno distratto il lettore, ma appena si mette a fuoco il problema malefico che attanaglia quei monti, il discorso cambia. Adrenalinico tanto che vi inchioderà sulle pagine fin quando la "Corsa Selvatica" fermerà la sua caccia.
Bellissima come sempre la cover fatta dal duo che costituiscono "Diramazioni".
“La corsa selvatica, la chiamavano. E a poco servivano le barricate, i fucili, le trappole segnalate da rami incrociati o il riunirsi tutti nello stesso luogo, attendendo che finisse. Erano grossi cani neri, forse tanti quanti poteva contenerne la contrada stessa.”
Articolo di Bodycold
Dettagli del libro
- Autore: Coltri Riccardo
- Editore: Edizioni XII
- Genere: letteratura italiana: testi
- Collana: Eclissi
- Pagine: 190
- ISBN: 8895733150
- ISBN-13: 9788895733159
- Data pubbl.: 2009
3 commenti:
Interessante!
Wow, oltre che interessante, pure ambientato da queste parti... Mi tocca per forza metterlo in wishlist ;-)
Però!!! La trama mi intriga assai! :)
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