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venerdì 26 marzo 2010

Il labirinto d'acqua - Eric Frattini



"Non devi mai perdere la curiosità né la capacità di sorprenderti. Finchè conserverai questi doni, la tua anima e il tuo corpo saranno pieni di vita. Ti sentirai viva anche quando crederai di essere morta."

Alessandria 68 d.c. In una capanna un vecchio giace nel suo letto di morte. Ripensa al passato. I ricordi della crocefissione di Gesù Cristo sul Golgota, avvenuta 35 anni prima, sono ancora vividi. Il vecchio chiama il suo servitore Eliezer "prendi dei fogli di papiro scrivi quello che sto per raccontarti. Se muoio senza rivelarti le parole che mi riferì il Maestro prima di essere arrestato e condannato a morte, gli eredi della sua parola non potranno mai conoscere la verità"
Jebel Qarara, Medio Egitto, 1955. Quasi per caso Hany Jabet, Mohamed e il nipote scoprono una tomba e all'interno di un una giara, custodito in una pesante cassa, avvolto in un pezzo di stoffa trovano un libro antico. Sono dei tombaroli e per loro rappresenta solo un guadagno immediato.
Giorni nostri. Alla morte dei loro genitori avvenuta in seguito ad un incidente le sorelle Afdera e Assal Brooks, vengono affidate alle amorevoli cure della nonna Crescentia importante e prestigiosa commerciante d'arte. La loro adolescenza la vivono a Venezia nella residenza di famiglia, la Ca' d'Oro, tra i dipinti, statue e affreschi di artisti famosi e l'amore per l'arte segnerà la loro vita e i loro interessi. Poco prima di morire la nonna lascia ad Afdera, nel frattempo diventata archeologa, la chiave di una cassetta di sicurezza di una banca a New York dove sono custoditi il suo diario e un libro che potrebbero minare le basi del Cristianesimo. Il Vangelo di Giuda Iscariota. Afdera inizia a viaggiare tra Medio Oriente, Italia e Svizzera, deve scoprire da chi e quando è stato scritto il libro e soprattutto tradurne il contenuto. Nel momento in cui viene aperta quella cassetta di sicurezza, le persone intorno a lei, legate in qualche modo al Vangelo, iniziano a morire come mosche. Afdera inizia ha capire la pericolosità della missione lasciatale dalla nonna ma non sa contro quali mostri deve combattere, non sa che nel momento in cui ha preso il libro, nella Città del Vaticano, il Segretario di Stato Leinart ("La mia missione consiste nell'eliminare la sporcizia che intacca la fede autentica: il mio compito è di raccogliere e rimuovere la porcheria che insozza l'autentico messaggio di Dio"), ha convocato il Circolo Octagonus, una sorta di casta segreta del Vaticano creata per difendere la Chiesa a qualunque costo, anche quello delle vite umane, e con qualsiasi mezzo. Il Vangelo deve essere distrutto, non si può insinuare il dubbio che forse non fu Giuda a tradire Gesù e far crollare di conseguenza le fondamenta su cui regge il Cristianesimo. Ma Afdera non si ferma, è importante trovare anche il documento di Eliezer che potrebbe confermare la veridicità del Vangelo. La ricerca della verità la porterà a scoprire anche quella sull’incidente in cui persero la vita i suoi genitori.

Questo è un romanzo e come tale va letto. Il fatto che sia scritto da Eric Frattini, analista politico, documentarista, profondo conoscitore del Vaticano, autore de "L'Entità" e de "Le spie del Papa", con il quale ha dimostrato per primo l'esistenza del servizio segreto vaticano, è causa di polemica. Alcuni personaggi dell' Opus Dei hanno definito Il labirinto d'acqua "una calunnia alla Chiesa e la sua tesi di fondo una provocazione inaccetabile". Diciamo pure che tirare in ballo l'attentato al Papa e la scomparsa di Emanuela Orlandi (senza farne i nomi) è stato come buttare benzina sul fuoco. Ma sinceramente sono un po' stufa del fatto che non appena un romanzo vada a toccare certi argomenti, come già successo con Il Codice Da Vinci di Don Brown, si scateni questo genere di critiche. Non credo che un libro possa insinuare il dubbio su chi ha Fede, chi crede nei fondamenti della Chiesa non lo vede neanche come un affronto ma semplicemente come un romanzo di fantasia come tanti altri. Chi non ci crede, un dubbio già ce l'ha indipendentemente dal libro. Benchè non sia il genere che prediligo, mi sono lasciata coinvolgere dalla storia, la descrizione degli ambienti e dei luoghi è molto accurata, frutto di un grande lavoro di ricerca e studio, leggere quella di Venezia equivale a vederla, un vero e proprio "effetto cartolina", la combinazione di storia e fantasia è intelligente e raffinata. Personalmente l'ho trovata una lettura piacevole e alla fine l’unico interrogativo che mi sono posta è "Ma perchè ogni volta gli animi si scaldano così tanto?"

Articolo di Cristing

Dettagli del libro
  • Formato: Rilegato
  • Pagine: 494
  • Lingua: Italiano
  • Titolo originale: El laberinto de agua
  • Lingua originale: Spagnolo
  • Editore: Nord
  • Anno di pubblicazione 2010
  • Codice EAN: 9788842916253
  • Traduttore: A. De Micheli , L. Barbieri 

5 commenti:

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

Bravissima.
Da quando sei arrivata siamo tutti in ferie :-)))

Martina S. ha detto...

E' da un po' che ho notato questo libro. Dopo la recensione di Cristina, mi incuriosisce ancor di più, se non altro per Venezia, città che amo da morire.

Anonimo ha detto...

WOWOW...Cristing...ma chi ti ferma più!!!!
Brava..
gracy

Matteo ha detto...

Brava Cristina. Mi è piaciuta la tua rece.
Un'altra corpicina fredda che ci sta dando dentro. :-)

Eric Frattini ha detto...

Querida Cristina,
Antes de todo darte las gracias por la recenzione de mi libro 'El Laberinto de Agua'.

Efectivamente mi novela es una buena guía para esa Venecia que no ven los turistas. Te recomiendo almorzar en los restaurantes que cito ya que todos ellos existen, o comprobar las inscripciones misteriosas a lo largo de toda Venecia como los símbolos rúnicos en el león de la izquierda en el Arsenale, o el pozo del caballero, o las inscripciones en la Silla se Pedro en la Chiesa di San Pietro.

Bueno, ya sabes donde estoy así como los lectores italianos.
Un beso desde España

ERIC FRATTINI
www.ericfrattini.com
www.ellaberintodeagua.com
ericfrattini@gmail.com