A Costanzo non è parso vero, lui che da squattrinato giornalista esordiente invidiava quei suoi giovani colleghi che sbarcavano il lunario scrivendo, sotto pseudonimo rigorosamente in inglese, gialli di settanta-ottanta cartelle.
La storia è nata più o meno così e ora, secondo indiscrezioni piuttosto credibili, l' incarico sembra prossimo: sopo Sanremo dorebbe arrivare il comunicato ufficiale.
Maurizio Costanzo, colto alla sprovvista dalla nostra domanda, non conferma e non smentisce - <
Non è un caso che un appassionatodella parola scritta e vero protagonista della TV citi due fuoriclasse del genere giallo le cui storie hanno raggiunto milioni di persone sul piccolo schermo.
Il "Giallo Mondadori", collana nata nel 1929 con il titolo "i libri gialli", ha oggi una diffusione in edicola con periodicità quindicinale. La sfida di Costanzo, che dopo Sanremo parlerà con il nuovo direttore generale dei libri Mondadori, Riccardo Cavallero, potrebbe consistere nel tornare in libreria, proponendo una selezione dei migliori autori stranieri, ma anche lanciando qualche talento italiano. Negli ultimi anni i numeri della diffuciosne non sono stati entusiasmanti e Costanz potrebbe ssere la persona giusta - quanto a passione, competenza, capacità di comunicare - per tornare ai fasti di un tempo.
La collana "Il Giallo Mondadori", dali anni Trenta al 1979, è stata diretta da un personaggio di indiscusso valore, ALbertoTedeschi, che decise di affidare la cura delle copertine a Carlo Jacono.
Tra i successori di Tedeschi la figura più importante è quella di Oreste del Buono, la cui lezione per Costanzo è un punto di riferimento.
A dirigere i gialli sono stati anche Laura Grimaldi e, negli anni Novanta, Gian Franco Orsi, Franco Amoroso, Stefano MAgagnoli, Annalisa Carena, Sandrone Dazieri.
Oggi il direttore è Sergio Altieri.
Per rendersi conto della popolarità del "Giallo Mondadori" e di quanto questa collana possa contare su un nucleo di fedelissimi, basta frequentare per qualche giorno il blog che, oltre a proporre recensioni, interviste (L' ultima a Barbara Baraldi, autrice di Bambole Pericolose), ospita vivaci commenti dei lettori
Tale notizia è compora stamane sul Corriere della Sera e l' ho riprodotta per intero..
Già su facebook, numerosissimi utenti si stanno mobilitando "Contro" questa decisione e dopo aver avuto la conferma anche di Alteri (momentaneamente negli States) "La notizia è vera, ma state calmi e tranquilli...", lo sgomento è davvero tanto.
Speriamo in uno scherzo di carnevale.
Giù le mani dal Giallo
11 commenti:
:-((((((((((
vorrei tanto fosse uno scherzo....
la deriva di questo paese è irrefrenabile.
Conoscendo i meccanismi mondadoriani, ammesso che la notizia sia attendibile, non è detto che Sergio Altieri venga rimosso dall'incarico. Chi ha scritto l'articolo non sa NIENTE del Giallo Mondadori, ignora la crescente presenza degli autori italiani nel Giallo e nelle altre collane periodiche; cita Annalisa Carena come direttore (era caporedattore, ci ho lavorato insieme) e non cita Lia Volpatti, caporedattore storico al fianco di Orsi (e una dei miei scopritori), o Giovanna Leoni, che ci ha lavorato per anni e ha tenuto in piedi la baracca dopo che Orsi e Volpatti sono andati via... proprio in seguito a quelle scelte di marketing che hanno comportato gli attuali numeri bassi nelle vendite. Il Giallo e le altre collane sono calati nelle vendite quando la Mondadori ha picconato la fidelizzazione dell'appuntamento settimanale: da anni il Giallo non è nemmeno "quindicinale" come sostiene l'articolo, ma un prodotto che arriva all'edicolante una volta al mese in un pacchetto di cellophan contenente un paio di Gialli e un paio di Classici del Giallo; con una DISTRIBUZIONE in edicola (che non dipende certo dalla direzione, bensì dalla Mondadori) molto inferiore a quella di un tempo. Nonostante questo, nonostante i problemi burocratici (per esempio l'ottima collana "Il Giallo Mondadori presenta", chiusa sul più bello mentre si stava affermando con una sua personalità), Il Giallo ha tenuto. Di certo cambiare rotta - abitudine del marketing quando è gestito da chi non conosce il "prodotto" - potrebbe essere fatale. Speriamo che non sia così e aspettiamo di avere notizie più attendibili.
Andrea, per notizia certa posso dirti che hanno sentito Altieri in America e lui ha confermato anche se ha detto di star tranquilli :(
la cosa comuqneu mette, oltre che ad un certo imbarazzo, anche una paura fottuta di vedere un punto di riferimento del giallo classico, in mano a Costanzo.
Dario Geraci dove sei? :°)
Io ho saputo che Costanzo va alla Mondadori e Altieri come conduttore televisivo a Canale 5 per "C'è trippa per te".
Fabio Lotti
Ciao K. Che piacere trovarti anche qui. Io spero sia una bufala. E mi spiace per tutti quelli che leggendo l'articolo si sono sentiti (come me) rivoltare lo stomaco anche se solo per un attimo. Poi è prevalsa la speranza che sia una balla. Quindi attendo fiduciosa una smentita. W Big Altieri
Non sono propriamente soddisfatto della direzione editoriale gestita da Altieri ma certo che questa notizia (se vera) mi sembra da fantascienza pura.
Sicuramente durante la direzione Altieri l'utenza si era spaccata in due frange ben distinte; più che altro c'era preoccupazione, (secondo me giustificata), per la testata "I classici del giallo", anche secondo il sottoscritto parecchio trascurata in questi ultimi anni.
Nulla da eccepire per la testata "I gialli mondadori" che giustamente aveva bisogno di una decisa spolverata e tutto sommato in questi anni ci ha riservato anche ottimi romanzi.
Certo che se davvero arriva Costanzo non vorrei trovarmi ora a leggere i romanzi dei tronisti della De Filippi :-(
Buonasera a tutti,
raggiungo ora i commenti a questa notizia apparsa sul numero odierno del Corriere della sera. La situazione è a grandi linee quella che si evince dai commenti che mi precedono. Per ora, posso solo certificare le parole di Altieri che attualmente si trova negli States e che sono in buona sostanza: "State tranquilli, se ne riparlerà al mio ritorno".
Personalmente, essendo legato da profonda stima e amicizia con Sergio, mi atterrei a questo.
C'è una cosa però su cui vorrei porre l'accento: "La cultura, la classe, impongono un codice "morale" ben diverso da quello che vede "spiattellare" certe notizie in pasto ai media senza alcun tipo di "tatto" e considerazione nei confronti dei diretti interessati e del loro stimabile lavoro. Questi atteggiamenti, che forse, di primo acchito, vengono notati da una minima percentuale di persone del paese in cui viviamo, in un modo o nell'altro presentano sempre il conto.
Per quanto mi riguarda, avendo un ruolo nell'azienda, vorrei attendere a commentare questo tipo di indiscrezioni nel caso in cui dovessero divenire ufficiali.
Buon proseguimento di serata a tutti.
Sinceramente non ho parole, leggo solo adesso e quello che leggo ha del grottesco e dell'incredibile, probabilmente da oggi i gialli mondadori li scriveranno i ragazzi del Grande Fratello come minimo, non ci resta che piangere... aspetto doverose smentite sono un' ottimista di natura...
Ragazzi, la notte porta consiglio. Riflettete: già ora il direttore dei Gialli Mondadori si chiama Luigi Sponzilli, ma noi sappiamo che la vera anima è Sergio Altieri, l'editor. È così da sempre. Dunque, che il nuovo direttore possa essere Maurizio Costanzo non è così rilevante, purché Altieri rimanga al suo posto e con le competenze attuali.
In questo senso, credo, Sergio invitava tutti alla calma.
Credo che l'unica cosa da fare sia aspettare e vedere cosa succede...
A me Altieri piace, ha il physique du role oltre alle capacità e all'esperienza; a me pare un colpo pubblicitario più che strutturale.
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