Il delitto, l'innocenza, la colpa. Nove grandi storie inedite dai migliori narratori italiani. Una antologia memorabile, le olimpiadi del noir.
Lettura piacevole che mi ha fatto compagnia sotto l’ombrellone, bei nomi per 8 racconti giallo/noir.
Dare un giudizio complessivo ad un opera di racconti non è semplice quindi ho provato a mettere giù le mie impressioni a caldo subito dopo la lettura dei singoli scritti. Ovvio che è sempre il mio umile parere.
Sei il mio tesoro - Ammaniti con Manzini 6+
Racconto di per sé scorrevole e piacevole, un po' troppo campato in aria e incongruente.
Mi ha sorpreso l'uso per ben 3 volte dell'espressione scatolo che per quanto sia usato in meridione non è classificato fra le parole italiane.
Morte di un confidente - Carlotto 6-
Prendete, il nord-est, la malavita croata, un po' di tette qua e là, il traffico d'armi, agitate e otterrete...
Non il solito buon cocktail-Alligatore, ma un pout-pourri stile Ikea! Carlotto può e deve fare di meglio!
Il covo di Teresa - De Silva 7
Toccante la solitudine di Teresa, sconcertante l'ingenuità di Marco, inquietanti le considerazioni che vengono alla conclusione.
L'ospite d'onore - Faletti 4
Continuo a non capire perché Faletti si ostini a scrivere, l'ho sempre apprezzato come comico e persona. Anche in questo racconto, uno stile di linguaggio americano e americanizzato, con un gergo discutibile a mio avviso, trama fondata sul nulla, non fa che confermare la mia opinione sul deludente Faletti scrittore.
L'ultima battuta - Dazieri 8
Devo dire il primo racconto di questa raccolta che mi ha colpito, niente di superlativo ma trattandosi di un racconto è scorso via piacevole e veloce.
Troppi equivoci - Camilleri 8
Lo stile del sommo è sempre e comunque inconfondibile, anche la storia che si dipana è intrigante, anche se 'l'equivoco principale' l'ho già letto altrove.
Quello che manca - Fois 5-
In questo racconto si sbeffeggia la politica con allusioni più o meno capibili, si è così concentrarti su ciò che del mini giallo in sé non si capisce nulla solo una sequela di nomi.
Il bambino rapito dalla befana - De Cataldo 8 1/2
Il miglior racconto del libro, e da De Cataldo non me lo aspettavo, fiaba noir così come da sottotitolo, mi è piaciuta e mi è spiaciuto quando è finita!
Il terzo sparo - Lucarelli 6
Racconto senza infamia e senza lode, niente toglie e niente aggiunge al libro, a mio parere.
Articolo di Marta
Dettagli del libro
- Formato: Brossura
- Pagine: 538
- Lingua: Italiano
- Editore: Einaudi
- Anno di pubblicazione 2008
- Codice EAN: 9788806190026
3 commenti:
Ottima idea, Marta, commentare racconto per racconto. Confermo l'impressione che talvolta queste raccolte siano fatte a solo scopo commerciale e si fatichi a trovarvi racconti buoni/ottimi.
Brava Marta. Sempre precisa e chiara. I racconti non sono proprio il mio genere. Credo che difficilmente comprerò questo volume.
@lofi
non ti perdi assolutamente nulla :)
@palazzo
concordo al 100%
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