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lunedì 2 agosto 2010

Dopotutto – Elias Mandreu


C'è un tempo per tutto e per tutti. Solo che ora il suo tempo, l'unico che ha conosciuto, rovina con l'auto in folle, sempre più giù nella scarpata. E sa che il suo non è un incubo, un sogno o una visione, e nemmeno un interferenza d'un mondo paralleo. Sta semplicemente, morendo. Muore, con il solo abbraccio di una cintura pretensionata, in una terra straniera che qui s'incunea in un fosso buio di verde. E non ci sarà un risveglio altrove. Lei no: non avrà questa fortuna. Anche questo lo sa.

Inizia così questo romanzo e, mi sono detta, se tanto mi da tanto, forse mi trovo per le mani un bel thriller mozzafiato. Vado a leggere la terza di copertina per saperne qualcosa di più su questo autore che scrive così bene e scopro che, cito testualmente: “Elias Mandreu è nato a Nuoro nel 1968, nel 1969 e nel 1973 e ha tre vite. In una di queste è un dirigente pubblico, in un'altra è un magistrato e in un'altra ancora fa l'ingegnere meccanico. In tutte e tre questa vite Elias Mandreu è anche uno scrittore ecc. ecc.” strano caso di schizofrenia o è un libro scritto a sei mani da tre scrittori ed Elias Mandreu è uno pseudonimo? Certo è che già questa loro presentazione l'ho trovata sui generis e divertente e allora ho capito che ne avrei “lette delle belle”. Nel secondo capitolo conosciamo Andrea il personaggio chiave del romanzo, quasi avvocato, quasi (ma molto quasi) in forma, quasi squattrinato. Ci si presenta dopo una notte insonne tra lenzuola sudate e corse in bagno per essersi scofanato una quantità industriale di acciughe al peperoncino che cerca di smaltire, insieme al grasso in eccesso che si porta dietro, andandosi a fare una scarpinata in bicicletta , “dieci minuti a mezzogionro, tre gradi ai quaranta, due giorni a Ferragosto”, inerpicandosi su per le montagne. Ed è qui che trova Marie, in fin di vita, incastrata nella macchina con la gola tagliata . Prima di morire gli da un ritaglio di giornale in cui vengono raccontati fatti di molti anni addietro, una ventina, che riguardano uno strano caso legato all'allora sindaco di Fraus, Celestino Lilliu, che nel pieno dei festeggiamenti del paese non ha avuto niente di meglio da fare che perdere i sensi e rinvenire dopo un po' con una totale amnesia. Ma fosse solo questo, il fatto è che non solo non si ricorda nè il suo nome nè dove si trovi ma parla addirittura in francese lingua, fino a quelo momento, totalmente sconosciuta! Fraus è il paese originario della famiglia di Andrea e li ci sono ancora i suoi parenti e se non è una strana coincidenza questa..... La parte del romanzo che riguarda il personaggio di Andrea è scritta in prima persona ed è quindi lui che ci racconta in modo molto ironico, il susseguirsi degli eventi che prenderanno il via dal ritrovamento di quel pezzo di giornale in poi. In terza persona invece saranno raccontate le storie degli altri personaggi. Ma quanti sono? vi starete chiedendo, tanti vi rispondo io! Se pensate che la mente di uno passa da un corpo all'altro ma addiruttura da un secolo all'altro vi ritroverete a fare i conti con Juan Peron, con la disfatta di Waterloo e addirittura con Elvis Presley passando per una serie di personaggi più “attuali”, forse, assolutamente esilaranti! Tutta colpa di un farmaco la Psicocronina, messa a punto dalla Marchand-Pharmaceutique, che, nato per curare il cancro, che in effetti cura, ha come effetto collaterale quello di portare a spasso la mente del paziente. Inutile dire che la sperimentazione avviene in gran segreto e illegalmente su pazienti ignari.

Molto carino, originale e scorrevole, sicuramente ben scritto, assolutamente divertente per non dire esilarante questo Dopottutto, pubblicato da Il maestrale. Come dicono gli stessi autori nelle note finali “questo è un romanzo ovvero fantasia al galoppo” ed è vero, è surreale e folle se vogliamo ma i personaggi pazzeschi e dialoghi vivaci rendono questo romanzo una lettura spassosa, piacevole e “rinfrescante” come bere un bel bicchiere di Coca Cola con ghiaccio al mare sotto l'ombrellone. E scusate se è poco in questa torrida estate!

Articolo di Cristina "cristing" Di Bonaventura

Dettagli del libro
  • Autore/i: Elias Mandreu
  • Editore: Il Maestrale
  • Collana: Narrativa
  • Prezzo € 17.00
  • Formato: Libro in brossura
  • Data di pubblicazione: 2010
  • ISBN: 8864290095
  • ISBN 13: 9788864290096

    6 commenti:

    Martina S. ha detto...

    Le novità degli autori italiani sono sempre interessanti e queste recensioni ci sono utili per scoprire nuove realtà. Interessante recensione, Cri.

    IL KILLER MANTOVANO ha detto...

    Continuo a scoprire opere sconosciute ma comunque meritevoli di attenzione. Interessante questa proposizione di romanzi fuori dal mainstream.
    Bravissima Cristina come al solito.

    Briciole di tempo ha detto...

    Dopotutto...potrebbe essere interessante. Bella recensione Cri mi hai incuriosito!

    Marta ha detto...

    Bella e intrigante recensione mi ha incuriosito parecchio

    Scéf ha detto...

    il libro è bellissimo e le produzioni di questa casa editrice sarda, sono molto da tenere d' occhio.
    il precedente romanzo di questo collettivo di scrittori è stato per altr recensito da Dario Bertini per le nostre pagine ed anche quello è un grandissimo romanzo. un acquisto ad occhi chiusi secondo me :)

    Linda80 ha detto...

    Aaargh! La smettete di attentare alla vita del mio povero portafogli??? ;-)