“Ho completato il mio lavoro sui vampiri e sulle streghe. Ho esaurito le metafore che avevano significato per me, raccontato tutte le storie che dovevo raccontare, e sono orgogliosa delle serie che ho scritto con questi personaggi, che sono meglio comprensibili come un opera completa. Sono andata avanti con nuovi temi, nuovi personaggi, nuove metafore e un nuovo impegno. Non ho rimpianti”.
Così Anne Rice nel suo spazio di Facebook oggi. Non avrei potuto essere più preciso.
Blood è l’ultimo capitolo delle Cronache dei Vampiri e della saga delle streghe di Mayfair. Prosegue con la trama e i personaggi già presenti nel precedente Il vampiro di Blackwood e chiude il cerchio.
Il manuale del perfetto recensore vorrebbe che a questo punto raccontassi brevemente la trama ma vorrei astenermi per non rovinare la lettura del romanzo, soprattutto a chi ha dovuto aspettare tre anni per averlo in mano e sapere.
Ai lettori più affezionati della scrittrice di New Orleans posso assicurare che gli elementi che hanno caratterizzato i suoi romanzi precedenti ci sono tutti: la scrittura barocca, ricca di dettagli, i personaggi dalle mille sfaccettature, l’erotismo mai volgare e dulcis in fundo Lestat come sempre capriccioso, megalomane, divertente e amabile. Le ultime tre pagine sono qualcosa di superbo, dopo averle lette ho preso un grosso respiro e me le sono rilette. Splendide.
Si chiudono le due serie che hanno reso celebre Anne Rice, i viaggi attraverso i secoli sia con i vampiri che con le streghe di Mayfair, attraverso le città del mondo da Londra ad Antiochia, da Parigi a Roma e Firenze fino ad arrivare a New Orleans, al suo quartiere francese e alle sue case in stile vittoriano.
Sono grato a Anne Rice per averci regalato un mondo così variegato, mi ha permesso di perdermi dentro le sue pagine e vivere storie che non avrei mai potuto. Le sono grato perché con i suoi nuovi libri so già che attraverserò nuovi territori, conoscerò nuovi personaggi mi potrò perdere ancora dentro i suoi libri. In fondo non si legge anche per questo?
Bibliografia
Cronache dei vampiri
- Intervista col vampiro (Interview with the Vampire) - 1976
- Scelti dalle tenebre (The Vampire Lestat) - 1985
- La regina dei dannati (The Queen of the Damned) - 1988
- Il ladro di corpi (The Tale of the Body Thief) - 1992
- Memnoch il diavolo (Memnoch The Devil) - 1995
- Armand il vampiro (The Vampire Armand) - 1998
- Merrick la strega (Merrick) - 2000
- Il vampiro Marius (Blood and Gold) - 2001
- Il vampiro di Blackwood (Blackwood Farm) - 2002
- Blood (Blood Canticle) - 2003
Nuove cronache dei vampiri
- Pandora (Pandora) - 1998
- Vittorio the Vampire - 1999
La saga delle streghe Mayfair
- L'ora delle streghe (The Witching Hour) - 1990
- Il demone incarnato (Lasher) - 1993
- Taltos, il ritorno (Taltos) - 1994
«Voglio essere santo. Voglio salvare anime a milioni. Voglio fare del bene ovunque.»
Articolo di Stefano
Dettagli del libro
- Autore: Rice Anne
- Editore: Longanesi
- Genere: letterature straniere: testi
- Collana: La Gaja scienza
- ISBN: 8830427551
- ISBN-13: 9788830427556
- Data pubbl.: 18 febbraio '10
6 commenti:
sempre + bravo zio Stefano :)
quasi quasi :P
Non mi sono mai piaciuti i libri sui vampiri, sui licantropi, suii fantasmi, etc. Ma Stefano è sicuramente più che bravo.
Stefano mi hai aperto le porte su un intero mondo inesplorato!!!!!! Non avevo idea che ci fosse un seguito a Intervista col vampiro! Bravissimo!
Grazie, grazie. scusate ma ho visto solo ora. contento di poter scrivere delle cose che amo.
Lofi, capisco, ad ognuno i suoi. io con Anne ho sognato così tanto....
...ho provato a leggerlo anch'io ma non avendo letto i precedenti mi sono subito persa!!!!
Bravissimo Stefano, dovrei leggerli tutti e la cosa mi terrorizza un po'!
Stefano, bella recensione, puntuale e appassionata :)
Curiosità di leggerlo, spero presto.
Grazie!
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