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martedì 15 dicembre 2009

Intervista a: Alessandro Berselli (Cattivo - Perdisa Editore)



Come sempre agli appuntamenti letterari rischio di arrivare con un giorno di anticipo, ma alla presentazione dell' ottimissimo romanzo "Cattivo" di Alessandro Berselli (Perdisa), il mio anticipo è solo limitato di pochi minuti, giusto il tempo che Cristina si sia finita 2 graphic novel seduta su una delle poltroncine della Libreria Flexi...
Ennesima mezz'ora a fissare il muro ad analizzarne composizione chimica dei matriali di cui è composto e decido di andare a fumare l' ennesima sigaretta fuori.
"Toh! c'è un pò di gente che fuma" penso mentre cerco di farmi largo tra una calca di gente atta ad aspirare nicotina davanti all' ingresso della libreria.
Dò uno sguardo ai volti e mi rendo conto che la calca è composta dal 95% di donne che tentano di accaparrarsi un ragazzino che avrà avuto si e no 25 anni che si inebriava di tale compagnia.
Riconosco in un angolo il fantastico Andrea Cotti e cerco con lo sguardo Alessandro Berselli che ahimè non avevo mai visto prima in foto e quindi per me irriconoscibile. Finisco la sigaretta, entriamo e inizia la presentazione di Cattivo ed accanto ad Andrea Cotti c'era il ragazzo (apparentemente) 25enne che inizia a parlare del libro e lì capisco che era Alessandro Berselli...
Prima di lasciarvi alla visione della videointervista che il bravissimo Berselli ci ha concesso, vorrei segnalare che in questo articolo c'è sparsa qualche bugia, resta a voi scoprirla :D





Tornando un attimo seri, il libro di Alessandro è un libro che traccia una sorta di spaccato generazionale, anche se, come afferma l' autore stesso, non dev' esser visto come un libro generazionale. La storia, il quotidiano, il vissuto di un giovane adolescente Luca Parmeggiani, che pur vivendo in una famiglia senza problemi apparenti e ben integrata nella società in cui vive, si lascia scivolare ai margini di questa società.
Lui e la sua Musica.. si perchè Luca non è il classico bordeline depresso nel suo angolo buio, Luca è un ragazzo con parecchi sogni, lui vuol diventare un Rocker, scrive canzoni e se ne fotte se nel frattempo i suoi voti vanno male o che le storie sentimentali si infrangono in una scopata e qualche frase amorevole.
Lui ha la sua chitarra e la sua rabbia, peccato solo che la rabbia la scatena anche durante una fottutissima rapina in cui rimane uccisa una bambina extracomunitaria..
Non sto a svelarvi molto del libro ma vi assicuro che sono 120 pagine di un Noir davvero ben scritte, con uno stile narrativo particolare, una sorta di "cario diario.." intrise di rabbia. 120 pagine a cui dedicare uno spazio nelle nostre librerie, non dimenticando di lasciare un buchetto per le 220 pagine che il Berselli sta finendo di scrivere :P



Articolo di BodyCold
Riprese, Montaggio, Musiche di BodyCold
Foto Cristina Greco



4 commenti:

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

Ennesima grandissima intervista condotta dall'ormai sapiente mano del nostro admin!!!!
Chi lo ferma più il nostro Enzo??
Tra l'altro la proposta di Berselli m'incuriosisce molto.

Marta ha detto...

Trama intrigante e curiosa. Il nostro Enzo ormai è sempre più bravo!

Lofi ha detto...

Ho appena visto l'intervista. Grandissimo Enzo. L'autore è simpatico di primmo acchito. Non rimane che andare a comprare il libro.

Stefania ha detto...

Enzo, Fantastico!!! Splendida intervista e ... il Berselli mica male eh :P ^__^
Intrigante noir e intrigante anche le cosucce che sforna la casa editrice Perdisa!