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martedì 26 maggio 2009

Ipotesi per un delitto - Clifford Witting



Il libro che recensiremo oggi esce per una casa editrice che è stimatissima dai cultori del giallo classico, la Polillo Editore che grazie ad una collana in particolare, I Bassotti, sta tirando fuori dei libri amatissimi da chi del giallo ha fatto il proprio passatempo letterario. A tal proposito, proponiamo la recensione di un bellissimo classico britannico, "Ipotesi per un delitto" di Clifford Witting ("Let X Be the Murderer") uscito originariamente nel 1947.
Il protagonista poliziesco in quasi tutta la bibliografia di Witting è l' ispettore Chariton che ci ripropone anche in questo libro ed è coaudiuvato come sempre dai sergenti Martin e Bradfield. Il caso in questione è al quanto bizzarro. L' ispettore di Lulverton, si ritrova ad investigare su un tentato omicidio ai danni di un facoltoso magnate dell' industria dell' auto che stava per essere strangolato da due mani fosforescenti.
Il ritmo letterario è molto anglosassone anche in questo libro. Non ci sono schizzi di sangue sulle mura della villa, non ci sono teste mozzate o altro materiale pulp a cui oramai la letteratura thriller ci ha quasi abituati in questi anni. Quà si viaggia sul velluto, anche quando l' omidio viene davvero commesso e quindi il nostro commissario dovrà sciogliere una matassa di intrighi fatta di parenti assetati di eredità e persone che vogliono davvero bene a Sir Victor.
Per gli amanti del giallo classico e non... una piacevolissima lettura da spiaggia che ha anche il merito di essere ben confezionata dalla nostra Polillo.

L’autore
Clifford Witting (1907-1968) nacque a Londra, nel distretto di Lewisham. Terminati gli studi all’Eltham College, s’impiegò presso la Lloyd Bank dove rimase per quasi vent’anni fino al 1942. Durante la seconda guerra mondiale prestò servizio nei Royal Artillery and Ordinance Corps da dove si congedò con il grado di maresciallo. Il suo primo mystery, Murder in Blue, fu pubblicato nel 1937 e fu seguito da altri quindici romanzi, quasi tutti con l’ispettore Charlton nei panni del protagonista. Direttore onorario dal 1947 dell’Old Elthamian, il giornale del suo vecchio college, nel 1958 Witting venne accolto tra i membri del prestigioso Detection Club di Londra. Molto stimato da alcuni critici, tra i quali spiccano gli americani Jacques Barzun e Wendell Hertig Taylor, l’autore è morto nel 1968.

Articolo di BodyCold

Dettagli del libro

  • Paperback 316 Pages
  • Edizione: 1
  • codice ISBN-10: 888154329X
  • codice ISBN-13: 9788881543298
  • Editore: Polillo (I bassotti n. 67)
  • Data di pubblicazione: Apr, 2009
  • Traduttore: Pratesi D.

9 commenti:

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

La collana "I bassotti" della Polillo è semplicemente deliziosa!!!
Va dato merito alla casa editrice di avere intrapreso una coraggiosa scelta nella pubblicazione di opere inedite di un genere troppo ingiustamente bistrattato negli ultimi anni.
Grazie alla Polillo gli amanti del giallo classico all'inglese (e siamo tanti qui in Corpi Freddi: il sottoscritto, Carrfinder, Allanon per citarne alcuni) possono finalmente gioire!!!

Martina S. ha detto...

Killer, aggiungi pure il mio nome alla tua lista. Finalmente un Bassotto in C.F. e sul blog. Questo titolo è già nella mia wish list.

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

Accipicchia...dimenticavo la Martina...una eccellente conoscitrice del giallo classico.

Scéf ha detto...

maddai anche martina amante del giallo classico :)

Carrfinder ha detto...

Presente!
Non saremo in tanti, ma quando c'è l'occasione ci facciamo sentire!
Complimenti alla Polillo che non ci fa mancare la nostra razione di Giallo Classico.
Ovviamente il libro è già in wish list.

Linda80 ha detto...

Beh, ogni tanto anche a me piace cimentarmi con il giallo classico... grazie anche alla "campagna pubblicitaria" di Sill ;-)
Di "Bassotto" ne ho soltanto uno, che devo ancora leggere, ma lo tenevo come lettura per l'estate :-)

Marta ha detto...

Questa trama mi piace proprio, e un buon giallo classico non stona mai!

Carrfinder ha detto...

@Linda: qual è il "Bassotto" che devi leggere?

Unknown ha detto...

Si parla di bassotti ed eccomi qui!
Titolo messo in wish list.
Un saluto a tutti i ritrovati!