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martedì 5 aprile 2011

Londra tra le fiamme – Joe R. Lansdale (Fanucci 2011)


E adesso mi siedo a scrivere. E' la sera della partenza. Dice Mr Wells che possiamo spostarci nel tempo e nello spazio, quindi siamo anche in grado di cambiare luoghi e non soltanto percorrere i corridoi temporali. Stando così le cose, immagino che il ritorno possa presentare delle complicazioni. Merda. Ma cosa volete che ne sappia, io. Sono soltanto una foca con un fez in testa, mica un cazzo di matematico o di scienziato. A malapena so far bollire l'acqua.

Ormai Lansdale ci ha abituato a tutto. La vastità e varietà delle sue opere gli hanno permesso negli anni di spaziare con più o meno fortuna in tutti i generi della letteratura, dal noir all'horror, dal western alla fantascienza, fino ai fumetti.
Londra tra le fiamme è del 2006, anche se in Italia è arrivato quest'anno edito da Fanucci. E' il secondo romanzo della trilogia che ha come protagonista Ned la foca ed è stato veramente uno spasso leggerlo, grazie anche alla traduzione a cura di Luca Conti.
Ma veniamo alla trama. Non ho letto Fuoco nella polvere (il romanzo precedente). Ma da quello che ho potuto capire, alla fine della storia Ned sembrava aver fatto una brutta fine, e invece lo ritroviamo qui, un po' acciaccato e provato ma comunque vivo. Strana foca Ned, legata al collo ha una tavoletta per scrivere e una matita, un copricapo di metallo e cosa ancora più assurda ha i pollici. Un'altra avventura lo vedrà ben presto protagonista, e questa volta insieme a lui ci saranno anche Mark Twain, Jules Verne, Toro Seduto, Cat e altri personaggi assurdi. Degli alieni provenienti da Marte hanno invaso Londra. La città è stata incendiata, così come i suoi dintorni. Macerie e cadaveri riempiono le strade. I marziani hanno le sembianze di polipi giganti “Una testa bulbosa, con due occhi rossi, sbirciò dall'apertura del cilindro. Ai due tentacoli, che non avevano smesso di agitarsi, se ne aggiunsero altri due. In effetti, sembrava una piovra.” I nostri eroi dovranno darsi molto da fare e soprattutto ingegnarsi se vogliono sconfiggerli. Fantasia e inventiva per fortuna non gli mancano, e anche una buona dose di fortuna che certo non guasta.
Se non avete mai letto Lansdale non iniziate con questo libro. Se big Joe ancora non vi ha convinto scegliete un'altra lettura, perché questa non è sicuramente la sua storia migliore. Ma se lo conoscete e lo amate allora potete leggerlo perché sono sicura che saprete apprezzare la sua bizzarra ironia.
Lansdale ci regala ancora una volta trovate geniali e imprevedibili, il linguaggio usato è sicuramente un po' volgare ma non fastidioso. Folle, imprevedibile e sorprendente come solo lui sa essere. Signore e signori ecco a voi Joe R. Lansdale!

Articolo di Marianna "mari" De Rossi

Dettagli del libro
  • Formato: Tascabile
  • Pagine: 186
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Fanucci
  • Anno di pubblicazione 2011
  • Codice EAN: 9788834716809
  • Traduttore: Luca Conti 

7 commenti:

Cristing ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cristing ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cristing ha detto...

Mmmmmmmmmmmm mi sa che passo, nonostante la bella recensione di Mari, non mi ispira un granchè.....

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

Anche a me, come Cristina, questo romanzo di Lansdale non ispira. D'altronde ha una produzione così vasta e variegata che da un pazzo del genere ci si può aspettare di tutto :-)
Comunque è fuori dal mio genere...

Anonimo ha detto...

Anche "Fuoco nella polvere" è incasinatissimo, una sarabanda di fatti che si affastellano e si rincorrono fra loro in uno scompigliato scenario di fantasia. A me pare "troppo" ma è questione di gusti.
Fabio

Lofi ha detto...

Sembra troppo anche per me!

Stefania ha detto...

Bella recensione! E' uno dei Lansdale che mi mancano, prima o poi da avere almeno per la collezione (sento anch'io potrebbe non essere nelle mie corde...) ma attendo di reperirlo nell'usato o scontato.