L’omicidio è piantato come un chiodo arrugginito nella vita quotidiana, Jonas, non riesco a descriverlo in un altro modo. Tiene tutto fermo e tutto ci si impiglia dentro, lacerandosi, e l’impressione è che incomba una specie di setticemia generale. Riusciamo a dimenticare solo per brevi istanti, anche se tentiamo continuamente. Tra di noi facciamo più chiasso del solito, ma sappiamo tutti quali pensieri si aggirano senza sosta nella mente di ognuno.
Fa un freddo bestia nella Svezia Settentrionale, 18° sotto zero e neve, cumuli di neve e ghiaccio ovunque e già questo basterebbe per farvi alzare con la luna storta ogni santa mattina d’inverno ma se oltre a ciò vi trovaste a lavorare a Radio Nordest, in un ambiente in cui il più pulito ha la rogna, in un vecchio palazzo con stanze che per quanto sono piccole vengono amorevolmente chiamate budelli e loculi, immagino che anche voi come i protagonisti di Taci! Sei morto, sareste pervasi da un certo malumore.
I personaggi sono parecchi e infatti in maniera molto ironica l'autrice ce li presenta a inizio romanzo con una parola buona per tutti. Malla è la praticante come lo sono anche anche la coppia gay Sam&Tom, poi c'è Maria “MaMa” donna di buon cuore sposato a uno stronzo autentico come Richard conduttore del programma Nerocafè nonchè fedifrago e antipatico, c'è Kristin ex bella donna ora sciatta e incazzata con il mondo, Stig detto Prosit (non credo ci sia bisogno di dire il morivo) l'ambiguo e inquietante programmatore musicale Haqvin, Carina segretaria e centralinista oca, David il suo ragazzo e Benke il caporedattore. Richard viene ucciso con un colpo di accetta in testa proprio durante la trasmissione radiofonica, testimoni dei suoi rantoli 70 mila ascoltatori e tutta la redazione.
Ma la domanda legittima e assillante e in un primo momento senza risposta non è tanto chi sia stato ma come abbia fatto l'assassino ad entrare e ad uscire dall'ufficio di Richard senza essere visto da nessuno, neanche da chi per lavoro si trovava proprio davanti alla sua porta. Godibilissimo romanzo di Katarina Mazetti autrice anche del libro di grande successo
Il tizio della tomba accanto; una simpatica lettura, da portarsi dietro in vacanza, perfetto per mare e ombrellone, ironico e coinvolgente e una struttura narrativa particolare, "epistolare", perchè il romanzo è incentrato per lo più sulle e mail che Malla invia all'amico Jonas raccontandogli gli eventi della giornata, cosa succede fuori e dentro la redazione compreso l'omicidio di Richard e le congetture su come sia andata e chi sia stato ad ucciderlo fino a risolvere il caso in un finale che devo ammettere, mi ha sorpresa.
Bel libro e sopratutto copertina fantastica!
Articolo di Cristina "cristing" Di Bonaventura
Dettagli del libro
- Formato: Brossura
- Editore: Elliot Edizioni
- Anno di pubblicazione 2012
- Collana: Scatti
- Lingua: Italiano
- Pagine: 184
- Traduttore: L. Cangemi
- Codice EAN: 9788861922723
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