_

venerdì 9 luglio 2010

La caccia al tesoro - Andrea Camilleri


L’ultima fatica de ‘Il sommo’ ma c’è a chi è piaciuto tanto e a chi ha deluso, premessa essenziale è che entrambe adoriamo Camilleri.

Cristina – E allora? Io ho appena finito di leggere La caccia al tesoro…

Marta – E…….?!

Cristina – Sì mi è piaciuto a te no è?

Marta - A me sono piaciute le prime pagine, i vecchi pazzi, la casa con la foresta di croci, l’intervento in stile Hollywood, anche l'idea della caccia al tesoro, intrigante.
E’ l’evoluzione della storia che mi ha lasciato perplessa, delusa e pure un po’ incazzata!!!

Cristina – La caccia al tesoro e la storia dei due pazzi religiosi iniziale è piaciuta molto anche a me. Povero Montalbano che scanto si pigliò dinto alla casa con tutti i crocifissi in piedi come alberi!
In che senso volevi che l’idea si sviluppasse diversamente?

Marta – Il Salvo pulp proprio non mi è piaciuto! ed anche gli altri personaggi, vogliamo parlare di Augello?! Incommentabile!!! dal Mimì fimminaiuolo che se all’inizio mi divertiva ora mi fa una tristezza, una rabbia.

Cristina – Vero è! Proprio una calata di gusto….. Pinsavo che Salvo lo pigliasse a botte! Quello che avrei voluto e che ho sempre sperato è che succedesse qualcosa con Ingrid! Che una volta tanto non decidesse di non annassi a corcare sul divano e si facesse coinvolgere da lei, tanto per toglierci Livia dalle scatole che, diciamocelo, più passa il tempo e più diventa antipatica.

Marta – pure io e pensavo che dopo i vari tradimenti fusse ca fusse la vota bona!! ma niente! Con Ingrid sempre la stessa scena: solito siluro davanti casa, abbuffata sulla verandina, vinu ghiazzatu, ubriachi col whisky, poi Ingrid nuda che dorme, e Salvo che si trattiene che dorme sul divano, insomma, precisa precisa a tante altre scene di tanti altri ‘Montalbano’

Cristina - …….. anche la passeggiata al molo dopo mangiato, la sigaretta le abbuffate da Enzo, sono tante le scene che si ripetono. Vuoi vedere che in un vidiri e svidiri il commissario si sta invecchiando davvero e come tutti gli anziani diventa abitudinario?

Marta – Mah! la mia impressione al momento è che ‘Il sommo’ con Montalbano non abbia più nulla da dire e pensare che le prime 10 pagine erano proprio belle …..

Cristina – E….. ma Montalbano quello è! Hai ragione magari è un po’ ripetitivo ma non si cambia da vecchi! E quello che devo dire è che mi è mancato e me ne sono accorta quando ho iniziato a leggerlo. Un pò come quando non ti rendi conto di quanto hai fame finché non ti siedi a tavola e inizi a mangiare. ‘Na botta di vita sarebbe proprio una bella storia con Ingrid... chissà magari Camilleri ci legge e coglie l'idea

Marta – Sul rituffarsi fra le pagine, l’incanto del dialetto, la magia dei paesaggi ti do pianamente ragione ma molte troppe cose hanno lasciato stranita, come il fatto che Salvo non pensasse neanche per un momento alla tizia morta a causa sua ne ‘La danza del gabbiano’ addirittura mi è venuto il dubbio che questo sia stato scritto prima dell’altro!!!
Ma a parte tutto in conclusione la tua idea qual è?

Cristina – Gli ho dato 4 stelle!!!! Gliene avevo date 5 sull’emozione iniziale…. Si è vero ci sono ripetizioni, deja vu, come dici tu, ma la storia mi è piaciuta molto quindi 4 stellette non gliele leva nessuno!

Marta – A me invece rimane l’impressione del collage/déjà Vu, che mi ha accompagnata per tutto il libro, scene prese da altri libri ripiazzate pari pari in questo, siparietti, Catarellate appannate, un Augello incommentabile, un Fazio sottotono.
E un Montalbano.... ingenuo!? che mette a rischio una persona cara senza neanche avvisarla!? e lui che si comporta come un poliziotto alle prime armi!? e poi... l'americanata! vogliamo parlarne?! era necessaria? non era meglio che Salvo si svegliava dall'incubo come aveva già fatto in un racconto di un po' di tempo fa!!!! Insomma io mi sono sentita tradita, adoro Camilleri proprio perché non è omologato agli altri e lui con quella americanata ha preso il peggio del peggio e ha reso Salvo un pinco-palla qualsiasi!!!!

Cristina - Sottotono Catarella Augello e Fazio perchè in effetti non hanno proprio niente da fare, il crimine a Vigata è a riposo ….. Per il finale… E’ probabile che Camilleri ci abbia proprio voluto prendere in giro? Magari si è fatto pure due risate mentre lo scriveva…. Vabbè Marta, lo chiameremo “il libro della discordia”! Speriamo meglio nel prossimo, ora ti saluto che devo andare in palestra, bacione a presto…

Marta – alla prossima fatica del sommo!

Intercettazione Redazione Corpi Freddi
Articolo Marta Naddeo e Cristina di Bonaventura

Trama
Un torpore inerte ha invaso il commissariato di Vigàta: un tedio strascicato. Ammortisce pure il trallerallera di Catarella, che adesso incespica tra rebus e cruciverba. Montalbano legge un romanzo di Simenon, e distratto va sfogliando una vecchia annata della "Domenica del Corriere": al telefono continua il dai e ridai querulo e molesto della suscettibile fidanzata, lontana sempre, lontanissima. Eppure un diversivo c'era stato. Due anziani bigotti, fratello e sorella, a furia di preterìe e giaculatorie, avevano rincappellato pazzia sopra pazzia. La loro demenza era arrivata al fanatismo delle armi. E la sceriffata santa aveva lasciato sul campo uno strumento di passioni tristi e appassite: una bambola gonfiabile, disfatta dall'uso; una di quelle pupazze maritabili che (diceva Gadda) tu le "basci, e ci piangi sopra, e speri icchè tu voi. E, fornito il bascio, te tu la disenfi e riforbisci e ripieghi e riponi, come una camiscia stirata". Un'altra bambola gemella, ugualmente disfatta, ma data per cadavere di giovane seviziata, era stata trovata poi in un cassonetto della spazzatura, in via Brancati. Sembrò una stravaganza.

Dettagli del libro
  • Titolo: La caccia al tesoro
  • Autore: Camilleri Andrea
  • Editore: Sellerio Editore Palermo
  • Collana: La memoria
  • Data di Pubblicazione: 2010
  • ISBN: 8838924783
  • ISBN-13: 9788838924781
  • Pagine: 271
  • Reparto: Narrativa italiana

    8 commenti:

    IL KILLER MANTOVANO ha detto...

    Simpatica questa cosa ^__^
    Da riproporre....

    Scéf ha detto...

    sò due malate :D

    gc ha detto...
    Questo commento è stato eliminato dall'autore.
    gc ha detto...

    Bella trovata! :)
    Divertente leggere i dialoghi di Cristina e Marta e anche piacevole :D

    Anonimo ha detto...

    Complimientos...:)
    Fabio Lotti

    Martina S. ha detto...

    Molto divertente la vostra chiacchierata, ragazze. Ma... mi dà l'idea che sia più divertente questa del libro. Spero di no...

    Marta ha detto...

    Attribuiamo i giusti meriti, :) l'idea della telefonata è di Cristina, l'idea dell'intercettazione di Enzo, l'idea del libro almeno la mia credo sia Chiara ;)

    Briciole di tempo ha detto...

    Ragazze che spasso leggervi!!!!!Bellissima idea....