E’ una giornata fredda, pungente, con un’aria di neve nell’aria a ricordare che tra pochi , pochissimi giorni è Natale. Nell’attraversare la soglia di questa piccola, coloratissima e fornitissima libreria ci accoglie un benefico tepore che, nella mezz’ora successiva, in attesa che termini una presentazione precedente, diverrà un’oasi caraibica, non soltanto grazie al condizionamento termico ma anche alla gioia visiva, all’allegria nel trovarsi e parlare come vecchi amici, alla suadente fascinazione della narrazione.
Un divano rosso, un tavolino a far da altare al nostro “Repetita”, un leggìo. Cris sistema la videocamera e mi “precetta” per il servizio fotografico. Attimi di puro terrore :D. Cerco con lo sguardo Enzo, Alessandra e Marilù e mi sento come una brutta copia di Oliviero Toscani e ho una gran fifa di non azzeccare neanche un’inquadratura. Il magnifico trio sembra, al contrario, pervaso da una calma quasi serafica.
Tutto è pronto, si posizionano sul divano ed ecco che si attua una portentosa magia: Enzo presenta Marilù e il suo romanzo con scioltezza e professionalità, Alessandra , con naturalezza e maestria, ci guida dentro la storia ponendo poi domande a cui Marilù risponderà esaustivamente con altrettanta affabilità, simpatia e dolcezza. Lorenzo Cerè, come evocato dalle loro parole, è tra noi, diviene quasi tangibile nella lettura profonda e modulata di Ivan Talarico. L’empatia con questo spietato killer , amante della Storia, affilatissimo strumento di una violenza fisica e psicologica perpetrata da un vile e viscido patrigno e successivi personaggi altrettanto pavidi e senza moralità, che diverrà freddissima vendetta, è immediata e palpabile.
E’ un amico di lunga data quello che accompagniamo e salutiamo mentre viene lasciato spazio alle domande della platea. E’ una città che conosciamo la sua, è balzata fuori intatta dallo scritto. E’ un tormento che possiamo capire, anche se non giustificare, quello che darà vita al buio della sua anima. Anche chi tra noi non ha ancora letto il libro, lo sente vivere su quel divano rosso, nelle parole di Marilù, Enzo ed Alessandra. Sente in bocca il sapore di un’anima denigrata ed avvilita, non tanto dalle zampette di una cimice, ma più pesantemente da una violenza senza motivo e costantemente ripetuta.
Repetita iuvant e dove il giovamento non si ottiene, come la Storia insegna, ripetere è solo un’altra forma gratuita nella quale si rispecchia l’altra faccia dell’Uomo, quella divorante e divoratrice di un preistorico predatore.
Seconda Parte
A presentazione conclusa Marilù autografa le copie e si presta con infinita pazienza e simpatia alle foto ricordo. Sorrisi, abbracci e ancora foto. Una presentazione magnifica, una serata fantastica, un ricordo indelebile, questo sì da ripetere e ripetere e ripetere…
Grazie a Marilù , ad Enzo e ad Alessandra.
Articolo di Daniela Contini
Foto di Daniela Contini
Riprese di Cristina Greco
Riprese di Cristina Greco
Intervista, Montaggio, Musica BodyCold
Dettagli del libro
- Autore: Oliva Marilù
- Editore: Perdisa Pop
- Genere: letteratura italiana: testi
- Collana: Walkie Talkie
- ISBN: 8883724720
- ISBN-13: 9788883724725
- Data pubblicazione: 2009
17 commenti:
Bravo Enzo nella presentazione. Brava Daniela nel reportage. Bravi tutti nel rendere interessante un libro che non conoscevo e nel farmi venir voglia di leggerlo.
Dio mio SPETTACOLO!!!
Oggi prometto che a casa me la gusto per benino....comunque i miei più sinceri complimenti ai nostri inviati che dimostrano una professionalità encomiabile!!!
Corpi Freddi rulla!!!
Mannaia, mi sfuggì! Ma complimenti a tutti 'il stess, bravi!
luigi
Resoconto bellissimo, pareva quasi di essere lì, presentazione bella, nonostante il nostro Boss :p
Libro interessante. Complimenti a tutti!!!!
Enzo semplicemente fantastico, sono orgoglioso di te!!!
Marilù e Alessandra dolcissime :-)))
Ma sei fantastico fratellone.... bravissimo!!!! E tantissimi complimenti a Daniela ed Alessandra!!!! ^__*
Bravissimi!
Ottima presentazione. Bravissimi tutti, compreso il commento della serata. Dalla descrizione e dal video si evince che l'atmosfera non era per niente asettica, ma amichevole e calorosa, quasi si "assistesse" più ad un gioviale aperitivo con amici intorno ad un drink di quelli con l'ombrellino e la...oliva!!
Me la sono proprio gustata questa presentazione. Enzo, si vedeva lontano 500 km tutta la tua emozione della "prima volta", pero' sei stato ECCEZZIUNALEEEEE VERAMENTE. Mi piacerebbe un giorno partecipare a una tua presentazione. di un libro di qualcun altro ma, perchè no, anche di un tuo libro. Non mettiamo limiti alla provvidenza.
Ovviamente tanti complimenti anche alla nostra Daniela, i cui articoli trovo sempre un piacere maggiore a leggere e ad Alessandra.
tolto il blocco pop-up!!
bello! grazie! e poi no, non è vero, Enzo non sembrava per niente imbarazzato, ve lo assicuro, è stato simpatico e spigliato!!
Fantastica in effetti quella del quadro, poteva cadere in un campo minato ma come al solito è in grado di gestire le cose alla grande.
Ma noi che lo conosciamo già sappiamo di cosa è capace questo grande uomo :-))
@Angolonero
Si ma la mia non voleva essere una critica:-) Tutt'altro, al contrario, era emozionatello secondo me ed è una cosa normalissima visto che non è un freddo (Corpo si pero':-)), e questo non fa altro che attribuirgli meriti in piu', ed è stato bravissimo.:-D
Io non volevo smentire, Matteo, ma sottolineare che Enzo è tagliato per questo genere di cose e che secondo me in futuro ce ne saranno altre, visto quanto era a suo agio!
ma la finite?! :D (anzi no... :D)
ahhhhhh perchè io non lo sentoooooooooo
Carissimi capisco che i commenti e le lodi positive siano da attribuire ad un clima natalizio crescente e, a scanso di equivoci, le quoto in toto, ma sappiatevi moderare con saggezza altrimenti chi risentirà della rinnovata, e meritata, autostima ad itineris sarò io che vedo cotanto soggetto un giorno si e l'altro forse...ehehehh
Ovviamente scherzo, bravo enzaccioooo, attendiamo tutti la prossima!!!
Posta un commento