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giovedì 30 aprile 2009

Cadaveri Innocenti - Kathy Reichs



Arriva appena alla sufficienza questo mio secondo romanzo di Kathy Reichs, dopo Corpi Freddi, discreto thriller dal ritmo serrato e dalla lettura scorrevole. E mai titolo fu più azzeccato, dato che di poveri cadaveri innocenti, ammuffiti, martoriati, carbonizzati, in questo romanzo ce n'è per tutti i gusti: quello di una suora morta alla fine del 1800, quelli di un'intera famiglia con due gemelli neonati morti in un incendio doloso, quelli di una ragazza unitasi ad una misteriosa setta religiosa.
I principali difetti che vi ho riscontrato, e senza i quali il livello qualitativo del romanzo sarebbe sicuramente stato più alto, sono due, il primo dei quali, già presente in Corpi Freddi, penso sia una "firma" dell'autrice, un segnale distintivo di tutta la sua produzione, intimamente e necessariamente legato alla professione della sua eroina, l'antropologa forense Temperence Brennan: mi riferisco alle sue continue analisi delle ossa dei cadaveri, infarcite di minuziosi particolari anatomo-patologici, comunque istruttivi e funzionali alla caratterizzazione professionale della protagonista ma che a lungo andare rischiano di rendere la lettura un po' pesante e descrittiva.
In secondo luogo, l'intreccio dei diversi casi apparentemente slegati fra loro, iniziati, accantonati e ripresi in punti diversi del romanzo, rende la trama un po' complessa e poco omogenea, così come il parallelo cambio di scena rischia di causare nel lettore una sorta di "straniamento": ho avuto come l'impressione che l'autrice volesse arricchire la trama creando situazioni sempre nuove, spostando in continuazione lo sfondo della narrazione e aggiungendo nuovi casi...e il risultato di questa troppa "carne al fuoco" è stata una sorta di perdita della focalizzazione sul punto centrale del romanzo, con difficoltà stessa dell'autrice a trovare, alla fine, un punto unificatore per i vari casi analizzati.
Come in Corpi Freddi, tra gli aspetti da premiare metto invece una scrittura sintetica, immediata, scorrevole, nonchè la capacità dell'autrice di tenere alto il grado di suspense per tutto il romanzo, grazie anche all'inquietante scomparsa di un personaggio femminile (in Corpi Freddi c'era l'amica, qui c'è la sorella di Temperance), scomparsa che poi risulterà essere legata ai casi principali.

Articolo di Doceluna

Dettagli del Libro:
  • Autore: Reichs Kathy
  • Editore: RL Libri
  • Genere: letteratura straniera
  • Collana: Superpocket. Best thriller
  • Traduttore: Giagheddu A. E.
  • Pagine: 400
  • ISBN: 8846202155
  • ISBN-13: 9788846202154
  • Data pubblicazione: 2002

12 commenti:

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

Seconda avventura della Reichs avente protagonista l'antropologa forense Temperance Brennan (in pratica l'alter ego di Mrs. Kathy Reichs)
Solitamente io e Dolceluna abbiamo gusti molto simili nelle letture ma, come ogni eccezione che conferma la regola, questa volta non mi trovo assolutamente d'accordo con Elisa.
Ho trovato "Cadaveri innocenti" una delle migliori prove della scrittrice. Nonostante oramai abbia vaghi ricordi, il romanzo mi aveva molto coinvolto e appassionato; avevo trovato la trama credibile, ben documentata e avvincente dall'inizio alla fine.
Probabilmente il romanzo non raggiunge gli elevatissimi standard di "Corpi Freddi" e "Il villaggio degli innocenti" ma rimane a mio avviso un'opera riuscita sotto tutti i profili.
Mi candido per la prossima recensione di "Il villaggio degli innocenti" che sto terminando in questi giorni :-)

Principessa ha detto...

Dopo aver letto Corpi Freddi che mi è piaciuto un sacco, sarà la mia prossima lettura.... vediamo se sarà avvincente come il primo

Linda80 ha detto...

Concordo con il Killer, anche a me è piaciuto molto! La mia prossima lettura della Reichs sarà "Viaggio fatale" :-)

Federica D'Ascani ha detto...

Cominciano a essere proprio tanti gli autori che non conosco... Cacchio, comincia a diventare proprio diofficile starvi dietro! Spero, con l'estate, di avere più tempo per dedicarmi alle letture!)

Palazzo Lavarda ha detto...

E' stato il primo 'Reichs' che ho letto, un anno fa. E mi ha catturato subito. Dopodiché, mi sono affrettata a leggere tutta la serie.

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

200 libri sono una bazzeccola..fidati qua c'è gente che sta messa decisamente peggio :-)

Marta ha detto...

Già non ero convinta, ma l'analisi di dolceluna mi conferma: Non fa per me.

IL KILLER MANTOVANO ha detto...

Dacci un'opportunità alla Reichs. Prova almeno Corpi Freddi per farti un'idea più approfondita.
Secondo me ti piace

Unknown ha detto...

corpi freddi l' ho letto un' infinita' di tempo fa e mi era piaciuto....dovrei andare avanti con la serie ^__^

Stefania ha detto...

Kathy Reichs è la mia autrice del genere prediletta. Quindi non riesco a rimanere imparziale. Li amo tutti i suoi romanzi, anche se "Ossario" mi ha dato del filo da torcere sia per le argomentazioni che proprio non mi andavano giù sia per la trama in se (lo salvo comunque appioppandogli un bel 6) . Cadaveri Innocenti l'ho letto , senza esagerare, direi una decina di anni fa, eppure lo ricordo piacevolmente e pure io direi a Marta di provare a dare una chance alla scrittrice. :)
Posso comprendere che la descrizione minuziosa di tutto quello che riguarda il lavoro dell'antropologa forense Temperance Brennan possa non piacere a tutti e in certi casi risultare dopo un po' tediosa (soprattutto se il genere letterario non è chiaramente il preferito), ma le storie di Kathy avvincono a una a una e nessuna manca di storie umane, a volte commoventi, a volte emozionanti.

Matteo ha detto...

Ma vedendola ora in foto, qualcuno ha mai detto alla Reichs che potrebbe avere un futuro in TV con CSI?O_O

Temperance Scarpetta ha detto...

Ho letto "Corpi freddi" a febbraio; quanto a ritmo narrativo lo considero uno dei migliori medical-thriller da me letti fino ad oggi (dopo gli ultimi capolavori della Cornwell, ovviamente; da me sempre considerata migliore della REichs). La mia lettura sulle indagini dell'autoironica antropologa forense Temperance Brennan continua con il secondo romanzo della serie "Cadaveri innocenti"; titolo molzo azzeccato (Tempe in questa avventura sembra essere perseguitata dalla morte). La trama è ricca, l'intreccio narrativo sublime proprio come la prosa dell'autrice: semplice, immediata, senza respiro. Il tocco di professionalità in questo romanzo, oltre agli avvincenti spunti scientifici, è la descrizione antropologica del sistema gerarchico delle varie sette... da qui si vede che Kathy Reichs è un'abilissima antropologa.
In fine dei conti: ottima trama, ottimi personaggi, OTTIMA PROTAGONISTA e ottimo finale.
Sulla stessa onda del romanzo precedente.
Voto: 10. Meritato.